
Il film Nomadland ha ottenuto 6 candidature,vinto 3 premiOscar,è stato premiato al festival di Venezia. Il regista, Chloè Zhao cinese di nascita, racconta ancora l’America che ama: quella dei grandi spazi,di cui filma i limiti tanto quanto l’assenza di confini, e della solidarietà tra coloro che si trovano ai margini, in questo caso a causa di un welfare e di un sistema sanitario inesistente.
Il film riesce a fotografare lo stato d’animo di una donna,di una comunità,di una nazione sempre più smarrita e disorientata,che sa qual è il suo tetto sotto cui rifugiarsi, senza avere la casa. La protagonista,la bravissima Frances Mcdormand,riesce a restituire tutte le incertezze e le sfumature di un’esistenza precaria.
Normadland è il paradigma moderno nel viaggio indimenticabile della vita dell’Uomo del terzo millennio, ormai disilluso e deluso dalle promesse del modernismo, rappresentato metaforicamente dal colosso mondiale del commercio, che annovera i nuovi nomadi per dare loro l’illusione di essere utili e produttivi. “Ci vediamo lungo la via”, è l’epigrafe di una vita nuova, mai doma ma realisticamente più umana e più bella.
(AnnaAssunta Catamo)