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Web conference sul “secolo degli eccidi”

Iniziativa promossa dal “Caffè Letterario” a sostegno dei diritti del popolo Armeno 

San Pietro Vernotico. Web conference questo pomeriggio,30 gennaio, sul tema “ Il ‘900 secolo di eccidi “. L’iniziativa è stata promossa dal Caffè Letterario di San Pietro Vernotico con l’obiettivo di diffondere la cultura e la conoscenza degli errori del passato, perche non siano più commessi.

Il saluto della città ai prestigiosi interlocutori è stato rivolto dal sindaco avv. Pasquale Rizzo, che ha dialogato con Tsovinare Hambardzumyan, ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Repubblica di Armenia in Italia. Il primo cittadino ha riferito sulla delibera del consiglio comunale approvata all’unanimità, su proposta del consigliere Raffaele Martina,  con la quale l’assise cittadina auspica un riconoscimento della Repubblica di Artsakh (Nagorno Karabakh ) ed il diritto dell’ autodeterminazione del popolo armeno. L’ambasciatore, che ha molto apprezzato, ha ringraziato dell’accoglienza il Caffè Letterario ed il Comune di San Pietro per la vicinanza e la sensibilità dimostrata per la storia del popolo armeno, nel corso degli anni perseguitato, sottolineando a sua volta l’importanza della memoria e la fiducia nella giustizia.

Alla videoconferenza ha preso parte l’arcivescovo di Lecce, mons. Michele Seccia, il quale ha manifestato il suo rammarico per le persecuzioni passate e presenti nei confronti dei popoli. Soprattutto per quelli di matrice cristiana e in particolare per gli armeni in particolare.

Un exursus storico sulle cause geopolitiche dei tanti eccidi perpetrati nei confronti degli Armeni, Ebrei, Cambogiani e dei tanti altri popoli, a volte dimenticati, è stato il tema trattato con perizia e competenza dall’avv. Domenico Valletta. Il consigliere comunale Raffaele Martina ha, invece, dialogato con il dott. Carlo Coppola, presidente centro studi “ Rand Nazariants “ in collegamento da Bari e conoscitore del mondo e del popolo armeno. Entrambi hanno presentato il letterato armeno Hrand Nazariants e le sue opere, soffermandosi sul perché dell’ armenofobia.

L’ incontro è stato seguito da Erevan, rappresentante dell’ambasciata della Repubblica Armenia, mentre il dott. Coppola si è collegato con il capo della comunità armena, Timurian. Ha preso parte al collegamento anche Pietro Kuciakian console onorario dell’ Armenia in Italia, che si è particolarmente speso per l’identità ed i confini degli armeni. 

    L’incontro via web è stato moderato dal prof. Luigi Molfetta, presidente del “Caffè Letterario”, che ha sottolineato la necessità del “ ricordo “ di tutti gli eccidi e la ferma condanna di chi li provoca. . 

  Nel corso dei suoi interventi il prof. Molfetta ha anche  presentato il libro “ Pulizia di classe “ – Il massacro di Katyn- di Victor Zaslavsky, storico russo dissidente, che ha saputo cercare, trovare, leggere, capire e pubblicare con dati inconfutabili il massacro di 22mila soldati polacchi per mano dell’ Unione Sovietica nel 1940

La conference si è conclusa con l’ascolto degli inni nazionali di Italia e dell’ Armenia.